Redding spiega l’azzardo nella scelta delle gomme in Superpole Race; BMW quarta nel Campionato Costruttori
Due sesti posti per il pilota inglese nella domenica in terra australiana
Al termine del Round Grand Ridge Brewery d’Australia valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike andato in scena al Phillip Island Grand Prix Circuit BMW porta a casa il quarto posto nella classifica del Campionato Costruttori.
Sabato alla fine di Gara 1 Honda aveva quattro punti di margine sulla Casa tedesca grazie agli otto conquistati da Xavi Vierge (Team HRC) mentre Loris Baz (Bonovo Action BMW) ne ha ottenuti sette. Il distacco tra le due Case si è ridotto a soli due punti al termine della Tissot Superpole Race che ha visto Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) arrivare sesto e Vierge ottavo.
Sesto posto nuovamente conquistato da Redding anche in Gara 2 mentre Tetsuta Nagashima (Team HRC) ha concluso in nona posizione. Per il secondo anno di fila dunque BMW termina quarta nel Campionato Costruttori.
Redding ha detto: “Così stanno le cose, scendo in pista sempre per fare la miglior gara possibile. Sarebbe bello riuscire a fare dei passi avanti per l’anno prossimo dato che voglio davvero iniziare a lottare per i podi e per provare a vincere di nuovo delle gare”.
In Superpole Race il pilota inglese aveva montato le gomme intermedie ma alla fine del giro di riscaldamento è rientrato ai box per cambiarle, passando da quelle da bagnato alle intermedie. Alla bandiera a scacchi il quinto posto andato ad Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) gli è sfuggito per soli dieci millesimi.
Redding ha spiegato il suo azzardo: “In Superpole Race sullo schieramento ho pensato che tutti sarebbero andati con le gomme da bagnato mentre io volevo rientrare ai box alla fine del giro di riscaldamento per passare alle intermedie. Quando hanno tolto le termocoperte ho visto che tutti avevano le intermedie mentre Alvaro aveva optato per le slick. Mi sono detto che era necessario tornare ai box per montare le stesse gomme che avevano gli altri. Ho optato per l'intermedia all’anteriore e mi è stata d’aiuto. Sono partito dalla corsia box e senza avere nulla da perdere mi sono messo giù a testa bassa. Ho recuperato posizioni e in Gara 2 ho potuto prendere il via dalla seconda fila”.
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